Il Piatto del buon ricordo

Nel 2020 lo chef Gilberto Farina commenta così la sua scelta di cambio piatto e specialità:

“Dal 1993 promuovo nel mio ristorante una cucina legata al territorio ed alla tradizione lombarda. Una cultura culinaria quella che cerco di trasmettere in ogni mio piatto che va oltre la pietanza stessa perché porta con sé i numerosi piccoli produttori che, con pazienza e passione personale, vado a cercare in ogni angolo di Lombardia. Ho creato così, negli anni, rapporti commerciali e di amicizia con fornitori che mi accompagnano da quasi trent’anni: uno fra questi è il pescatore che raccoglie agoni e lavarelli in quel famoso ramo del lago di Como. Ho deciso di portarlo con me in questa nuova edizione del Piatto del Buon Ricordo, dando alle abilità artistiche di un noto pittore di Carate Brianza, la stesura di un bozzetto che potesse adattarsi alla allegoria che caratterizza i ceramisti di Vietri Sul Mare. Spero così che gusterete con più partecipazione le mie “Tagliatelle e Misultitt”, perché in un piatto ho riassunto un mondo, il mio mondo”

Dal 1964 portabandiera della migliore cucina regionale italiana

L’Unione Ristoranti del Buon Ricordo promette da oltre mezzo secolo un viaggio tra i sapori e i colori della cucina italiana. Le cento insegne racchiuse sotto il suo marchio, distribuite dal Nord al Sud dell’Italia e all’estero, rappresentano la migliore espressione della cucina regionale italiana e disegnano la mappa della gastronomia e dell’ospitalità Made in Italy.

Come fin dall’esordio, ogni ristorante che aderisce all’Unione deve avere in carta una “specialità” del Buon Ricordo, cioè una portata esemplare del territorio in cui opera: questa pietanza speciale è inserita nel “Menù del Buon Ricordo” che assicura, a chi lo gusta, un percorso gastronomico molto esperienziale e verrà omaggiato, per fissare il “buon ricordo” di tante emozioni, di un piatto in ceramica dipinto a mano, dagli artigiani della Ceramiche Artistiche Solimene di Vietri sul Mare.

Con lo stile naif e coloratissimo che li contraddistingue, i Piatti del Buon Ricordo, colgono in sintesi la pietanza – simbolo di ciascun locale, arricchendo la decorazione con riferimenti al ristorante, al territorio, ai prodotti della zona. Sul bordo riportano il nome del locale e la località in cui si trova.
Il Ristorante “La Piana” fa parte della Unione Ristoranti del Buon Ricordo in quanto ritenuto professionalmente adeguato e culturalmente preparato ad essere ambasciatore dei valori, sostenuti da anni, dall’Unione.